Mi scappa la pupù: cause, sintomi e rimedi per i disturbi intestinali nei pet
Chi vive con un cane, ma anche con un gatto, sa che il suo apparato digerente è un punto debole e sicuramente ognuno di noi ha dovuto, prima o poi, affrontare l’emergenza disturbi intestinali o diarrea. Alla base spesso ci sono cause alimentari, che scatenano allergie, intolleranze e diarrea. Altre volte le cause possono essere dei parassiti, delle infezioni virali o batteriche, oppure vere e proprie patologie.
QUALI SONO LE CAUSE?
CAUSE ALIMENTARI:
- Allergie o intolleranze ad alimenti comuni
- Passaggio troppo rapido da un tipo di alimentazione ad un altro (cambio crocchette senza transizione alimentari)
- Eccesso di cibo
- Avvelenamento
CAUSE INFIAMMATORIE PASSEGGERE:
- Infezioni virali o batteriche
- Parassiti
- Stress e fattori psicologici
CAUSE PATOLOGICHE:
- Patologie gastrointestinali
- Mal digestione e malassorbimento
- Gastroenterite emorragica
- Malattie del fegato o del pancreas
- Patologie legate alle ghiandole surrenali o ai reni
COME SI MANIFESTANO I DISTURBI INTESTINALI?
La conseguenza più caratteristica e diffusa dei disturbi intestinali è la diarrea. Scariche di feci più o meno liquide e più o meno frequenti sono il primo fra i sintomi di un disturbo intestinale del nostro pet. Capire la causa scatenante è fondamentale per trattare il problema in modo corretto e soprattutto in maniera, nei limiti del possibile, “definitiva”.
QUANDO ANDARE DAL VETERINARIO?
È il caso di recarsi subito dal veterinario quando la diarrea è improvvisa e si manifesta insieme ad altri sintomi, come:
- Vomito
- Sangue nelle feci
- Forte debolezza e sonnolenza
- Avvelenamento
Ma quando succede cosa possiamo fare per aiutare un pet con disturbi intestinali o diarrea? In caso di cambio di alimento, è molto importante effettuare la transizione alimentare, per scongiurare nuovi disturbi intestinali. Se la diarrea si dovesse ripresentare quando il pet riprende a mangiare, potrebbe essere un segnale chiaro di allergia o intolleranza alimentare. In questo caso dovremo rivolgerci al nostro medico veterinario.